L’ex sottosegretario alle Infrastrutture, e ex presidente della Regione Calabria, Luigi Meduri, è stato arrestato dalla Guardia di finanza
I reati vanno dalla corruzione al voto di scambio
nell’ambito di un’inchiesta della procura di Roma sugli appalti Anas, denominata “Dama nera”. L’indagine, che riguarda diversi episodi corruttivi, ha portato all’esecuzione di 10 ordinanze di custodia cautelare. I reati contestati vanno dall’associazione per delinquere, alla corruzione per l’esercizio della funzione e per atto contrario ai doveri di ufficio, dall’induzione indebita a dare o promettere utilità al voto di scambio. Il gip ha disposto anche un sequestro per equivalente nei confronti di tutti i dipendenti pubblici, di 200 mila euro. Mentre la Guardia di finanza ha eseguito questa mattina una novantina di perquisizioni in Lazio, Calabria, Puglia, Campania, Sicilia, Friuli, Toscana, Umbria, Piemonte, Veneto e Abruzzo. Gli altri destinatari delle ordinanze sono: Antonella Accroianò, Oreste De Grossi, Sergio Lagrotteria, Giovanni Parlato, Antonino Ferrante, Eugenio Battaglia, Concetto Bosco Logiudice, Francesco Costanzo, Giuliano Vidoni.