Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio confermano lo sciopero, annunciato la scorsa settimana, contro la riorganizzazione delle aree di servizio.
Benzinai chiusi il 31 marzo e l’1 aprile
L’astensione comporterà la chiusura degli impianti di rifornimento il 31 marzo e l’1 aprile. Sui temi della vertenza i sindacati parlano di insensibilità già ampiamente mostrata, e dichiarano: “delusione e imbarazzo per l’indifferenza e l’inerzia del governo”. Secondo le tre sigle nell’incontro del 26 marzo al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non sarebbe stato possibile, ottenere risposte sugli aumenti dei pedaggi e delle tariffe, sui prezzi dei carburanti, sulla vigilanza e sui comportamenti dei concessionari. Tutte problematiche che da anni si cerca di porre all’attenzioni delle autorità competenti.