Al termine del primo turno delle presidenziali che ha interessato 32 milioni di argentini,
Scioli rappresenta la continuità con il governo “kirchnerista”
sulla base degli exit poll, il favorito è Daniel Scioli, rappresentante di un ennesimo mutamento del peronismo, che costituisce la continuità con il precedente governo. Cristina Fernandez de Kirchner, moglie di Nestor, che l’ha preceduta, dovrà consegnare le chiavi della “Casa Rosada” dopo dodici anni di governo “familiare”. La presidente uscente sottolinea di lasciare il governo con un bilancio nettamente positivo e cioè con un calo della povertà, un aumento dell’inclusione sociale, un debito estero pari a zero, e un’inflazione sotto controllo. Di tutt’altro parere l’opposizione che contesta il tema della povertà e sostiene una crescita dei prezzi pari al 25% l’anno. Il margine di vittoria raggiunto da Scioli non gli consente di evitare il ballottaggio, in programma il 22 novembre, con il rivale Mauricio Macri, che aprirebbero una nuova fase politica.