Nel voto di ieri in Turchia l’Akp di Recep Tayyip Erdogan recupera la maggioranza assoluta in Parlamento,
Erdogan guidare la Turchia per i prossimi quattro anni
conquistando il 49,4% dei voti e 316 seggi. Il partito del presidente turco registra una crescita di oltre 7 punti rispetto al voto del 7 giugno superando anche i sondaggi più favorevoli. Mentre il partito filo-curdo Hdp, pur entrando in Parlamento, perde un milione di voti rispetto a giugno e diventa il terzo partito per numero di seggi (59). Il presidente Erdogan, che promette di guidare ancora la Turchia per i prossimi quattro anni, dopo la vittoria alle elezioni parlamentari anticipate, dichiara: “La volontà nazionale si è manifestata a favore della stabilità. Adesso un partito con circa il 50% in Turchia ha conquistato il potere, questo dovrebbe essere rispettato dal mondo intero”. In Turchia la tensione è alta e la rabbia dei curdi per un risultato inatteso che spezza il sogno di fermare il governo di Erdogan, esplode. Nel sud-est della Turchia a maggioranza curda, infatti, manifestanti curdi hanno appiccato incendi ed eretto barricate, scontrandosi con la polizia che ha risposto alle proteste con una repressione decisa.