L’aeroporto di Bruxelles, dopo gli attentati del 22 marzo, domani 3 aprile aprirà parzialmente. Lo ha annunciato in conferenza stampa l’ad di Brussels Airport. I primi tre voli di domani saranno quelli della compagnia nazionale Brussels Airlines verso Faro, Atene e Torino.
Intanto a Molenbeek era stata vietato la manifestazione anti-Islam convocata per oggi dal movimento estremista francese Génération identitaire, che ha causato nel corso dell’intera giornata, tensione nella capitale belga. Sono stati circa un centinaio i fermi amministrativi disposti dalla polizia tra Bruxelles e Molenbeek per disperdere gli assembramenti pro e antirazzisti. Tra questi anche il presidente della Lega dei diritti dell’uomo belga, Alexis Deswaef.
I poliziotti erano più numerosi dei pacifisti
La polizia ha deciso di procedere al fermo amministrativo dei manifestanti dopo il loro rifiuto di liberare la piazza della Bourse. Una decina di manifestanti sono stati ammanettati, una ragazza inseguita mentre urlava, mentre altri gridavano “Stop alle violenze della polizia”. Secondo diversi media testimoni, i poliziotti presenti alla Bourse erano molto più numerosi dei pacifisti. I fermati, caricati su un pulmino della polizia, sono stati portato alla caserma di Etterbeek. Dopo lo stop a quella anti-Islam, nell’intera regione di Bruxelles sono state vietate tutte le iniziative o contromanifestazioni. In mattinata, comunque, una trentina di persone, vestite di nero, si sono riunite a Dilbeek, nel Brabante fiammingo, per una breve manifestazione anti-Islam. L’agenzia Belga ha riferito che la polizia era presente sul posto ma non si sono registrati disordini o incidenti.