Il testo del decreto banche è stato approvato dalla commissione Finanze della Camera ed è destinato ad arrivare in Aula alla Camera lunedì 21 marzo, dove sarà probabilmente sottoposto a voto di fiducia. Il testo modificato in Commissione stabilisce che la maturazione degli interessi non potrà essere inferiore ad un anno, che gli interessi debitori a carico del cliente non possano “produrre interessi ulteriori” e che siano conteggiati al 31 dicembre ed esigibili da marzo dell’anno successivo. L’emendamento Boccadutri, modificato, da uno stop definitivo all’anatocismo bancario, cioè al pagamento degli interessi sugli interessi, anche sui finanziamenti concessi tramite le carte di credito, le cosiddette “revolving”.