I migranti di Idomeni non andranno in Turchia

I migranti di Idomeni non andranno in Turchia

 

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Fonti della Commissione europea indicano che nessuno dei migranti bloccati a Idomeni sarà rispedito in Turchia, specificando che i richiedenti aventi diritto all’asilo già presenti in Grecia rientreranno nel piano di ricollocazione, mentre i migranti economici, essendo già scaduti i 14 giorni dall’ingresso nel Paese previsti per l’espulsione dall’accordo bilaterale Grecia-Turchia, dovranno restare in Grecia con la prospettiva di un rientro nei Paesi di origine laddove e quando ci saranno accordi bilaterali.

Le politiche europee in tema di diritti dei rifugiati hanno però incontrato le critiche del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il presidente, citato dall’agenzia statale Anadolu, ha dichiarato: “Se prendessimo esempio dall’Ue, dovremmo chiudere le nostre frontiere ai rifugiati”. E, accusando direttamente gli alleati occidentali per non aver seguito la sua proposta di una safe zone nel nord della Siria, in cui accogliere i rifugiati, ha dichiarato: “Tutti quelli che non hanno accettato una no-fly zone e una zona libera dal terrore in Siria, e ora si lamentano della situazione dei rifugiati, sono degli ipocriti”.

 

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