Obama strattona i giornalisti. Ma non nomina mai Trump

Obama strattona i giornalisti. Ma non nomina mai Trump

 

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante il suo discorso in occasione della consegna di un premio giornalistico, ha rimproverato i media per l’atmosfera che sta pervadendo la politica. Obama ha detto:  “Vale la pena di chiedersi cosa ciascuno di noi come politico, giornalista, ma soprattutto come cittadino, possa aver fatto per creare questa atmosfera”.

Un giornalista deve “Scavare a fondo e mettere in discussione”

Il presidente Usa si riferisce alla campagna del candidato Donald Trump, che, però,  non cita mai, spiegando che il lavoro di un giornalista politico “è molto più che consegnare a qualcuno un microfono”, ma significa “scavare a fondo e mettere in discussione”.

Il presidente Usa, Barak Obama.

E ha concluso: “Credete in un elettorato ben informato, la nostra democrazia ha bisogno di voi più che mai”.  Secondo un sondaggio dell’Huffington Post l’aspirante candidato repubblicano alla presidenza sta perdendo popolarità tra l’elettorato. Solo il 31% degli americani lo vede favorevolmente, mentre il 63% della popolazione è contraria.

Il candidato repubblicano alla presidenza Usa, Donald Trump.

Di fatto Donald Trump non piace ai due terzi degli americani. Lo scorso gennaio invece il magnate del mattone aveva il 37% a favore rispetto al 57% contrario. Da qui in poi il calo di popolarità potrebbe mettere a rischio la sua nomination.

Secondo l’ultimo sondaggio Nbc, Donald Trump ha dalla sua parte quasi il 50% dei repubblicani mentre a favore del senatore del Texas, Ted Cruz, c’è il 27%. Il terzo candidato repubblicano, John Kasich, invece, è  in aumento di due punti rispetto al sondaggio precedente, al 18%.

 

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