Il capogruppo di Sel Arturo Scotto afferma: “Grande confusione nel governo sul decreto antiterrorismo.
Vittoria di Sel
Prima approvano norme molto discutibili sul piano della privacy poi si affrettano ad approvare un emendamento di Sel che stralcia il controllo ‘da remoto’. Non si possono utilizzare le norme contro il terrorismo per spiare tutti e bypassare la doverosa tutela della privacy”.