Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio
Una volta avviata la legge elettorale, ora il premier Matteo Renzi potrebbe decidere di mettere la fiducia sul testo in Aula, per spingere tutti a un’assunzione di responsabilità.
Per Ncd un nuovo ministero
Intanto il presidente del Consiglio si trova a dover riorganizzare la squadra di governo. A partire dalla scelta del nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il premier, infatti, ha deciso per un interim breve. Nel pomeriggio un vertice a Palazzo Chigi con Angelino Alfano e Maurizio Lupi fa capire che la designazione è vicina. La scelta potrebbe cadere su Graziano Delrio: figura di provata esperienza e di stretta fiducia, molto stimata anche da Ncd, che appare a tutti il più adatto. Tra gli altri si parla di Lorenzo Guerini, Ettore Rosato o Debora Serracchiani. Il problema, però, sarebbe la sua sostituzione nel delicato ruolo di sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Una esponente di vertice di Ncd dice: “noi abbiamo detto sin dal primo giorno che non saremmo stati più interessati al ministero dei Trasporti, ma qualcosa Renzi ci dovrà dare”. E il senatore Roberto Formigoni aggiunge: “Se Renzi pensa di fare tutto da solo ha sbagliato strada: l’Ncd è pronto a non appoggiare più il Governo e Renzi dovrà trovare una banda di trovatelli che lo appoggi sui vari provvedimenti”. Per il partito di Angelino Alfano, dunque, dovrebbe arrivare un nuovo ministero. L’ipotesi più probabile sono gli Affari regionali. Si fanno i nomi di Gaetano Quagliariello ma anche quelli delle deputate Dorina Bianchi e Rosanna Scopelliti.
