Oggi, a palazzo Chigi, si è tenuta la riunione tra Regioni e governo sulla legge di stabilità.
Renzi: “Giochiamo la carta della serietà e noi ci siamo”
Presenti il premier Matteo Renzi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, il ministro dell’ Economia Pier Carlo Padoan e quello della Semplificazione e Pa, Marianna Madia. Il presidente della Conferenza delle Regioni e governatore della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha guidato la delegazione delle Regioni. Renzi si è rivolto a loro dicendo: “Abbiamo due strade: o scegliamo il muro contro muro e la demagogia o giochiamo la carta della serietà e noi ci siamo”. Poi ha spiegato: “Se vogliamo possiamo lavorare insieme per governare i processi complicati della sanità. Però dobbiamo essere chiari: non c’è taglio alla Sanità, ci sono meno soldi di quanto le Regioni chiedono ma i fondi comunque aumentano e si passa a 111 miliardi”. Nel corso della conferenza stampa, al termine della riunione, Chiamparino ha dichiarato: “Riteniamo che ci sia una intesa di percorso che ci fa considerare positiva la riunione”. Rimangono “due i problemi”: i 4,2 miliardi di tagli che derivano dal pregresso (“due miliardi incidono per il minor aumento del fondo sanitario, il resto insiste sugli altri comparti”), mentre “il secondo tema è la sanità: c’è un aumento di un miliardo. I conti dicono che il costo complessivo da coprire è di 2 miliardi tra contratti, farmaci innovativi, Lea”. E ha aggiunto: “Abbiamo definito una dead-line per capire le possibili novità alla luce di un lavoro che sarà fondamentale, visto che tra l’altro si occuperà anche di centralizzazione degli acquisti, soprattutto per capire le ricadute finanziarie di questo lavoro e quindi capire se il miliardo mancante può essere implementato nel 2016 o se si possono fare interventi sulla pluriennalità”. Poi ha concluso: “Dato che le mie dimissioni non sono legate alla Legge di stabilità, non c’è rapporto tra le due questioni e quindi sono confermate”. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, ha detto: “Al termine dell’incontro abbiamo stabilito di proseguire con un tavolo di confronto che deve portare ad un’intesa sulla legge di stabilità e due tavoli tecnici sulla governance della spesa farmaceutica e su costi standard”. De Vincenti ha precisato che nella legge di Stabilità ci sono ”risorse a disposizione delle Regioni che vanno gestite bene per fare bene i servizi con i cittadini, a cominciare dal settore sanitario”. Poi, riferendosi al dl “Salva-Regioni”, ha confermato: “Venerdì avremo un consiglio dei ministri che varerà il decreto che risolverà un problema di natura contabile”.