Dopo che faticosamente si era arrivati ad individuare un candidato per la Capitale
“Non è il massimo per la Lega”
che andasse bene a tutto il centrodestra, il leader del Carroccio, Matteo Salvini, ha reso pubbliche alcune sue opinioni sul candidato al Comune di Roma, Guido Bertolaso. Salvini ha dichiarato che si tratta di un candidato “proposto dagli alleati” e con le sue dichiarazioni sui rom, su Francesco Rutelli e sul Pd, la “sua partenza non è stata il massimo per la Lega”. E rispondendo a chi gli chiedeva se il Carroccio fosse pronto a sfilarsi dall’accordo, ha risposto: “a pacchetto chiuso non compro nulla. Quello che dirà la gente di Roma inciderà sulla mia decisione finale”, sottolineando che “Tutte le partite sono sempre aperte”. Oggi, a palazzo Grazioli, era previsto un incontro tra i tre leader del centrodestra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Proprio quest’ultima ha deciso di disertare il vertice a seguito dalla presa di posizione del segretario della Lega. Di conseguenza l’incontro è stato annullato nel corso di un colloquio telefonico tra Berlusconi e Salvini con la promessa di incontrarsi al termine del lavoro della commissione Matteoli, che si occupa di individuare le candidature per il resto delle città chiamate al voto. Al telefono il Cavaliere avrebbe ribadito al leader del Carroccio che l’ex numero uno della protezione civile è “il candidato di tutti e non di un partito”, comunicandolo poi anche per iscritto in una nota in cui ha espressamente dichiarato: “Le tre forze del centrodestra, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, hanno indicato il Dottor Guido Bertolaso come loro candidato a sindaco di Roma. Io sono convinto che Bertolaso sia l’unico professionista in circolazione capace di rimettere in sesto la Capitale”. L’intento era sicuramente quello di non offrire a Giorgia Meloni una via di fuga dall’accordo.