Il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini.
Il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini, ha risposto, durante un’intervista tv, alle ipotesi della stampa che lo vedrebbero quale nuovo leader del centrodestra. Marchini ha detto: “Io futuro federatore del centrodestra a livello nazionale? Credo che Silvio Berlusconi non abbia affatto in mente di indicare né un discepolo, né un erede”.
Oggi la politica ha bisogno di “nuovo ossigeno”
E ha aggiunto: “Il tema è un altro: oggi a Roma deve rinascere una speranza, spiegando che la politica ha bisogno di “nuovo ossigeno”, “un nuovo passo esattamente come è stato fatto nel 1993” (con la nascita di Forza Italia). Marchini presenterà presto il suo programma elettorale alla Stampa Estera, spiegando che “su questo mi confronterò con Berlusconi, Meloni, Storace…per vedere se c’è qualcosa di concreto” in comune. Marchini, comunque, ha proposto una “card per tutti coloro che oggi sono sotto il livello di povertà. Di questo una città come Roma non può fare a meno”. In merito allo scandalo Mafia Capitale ha detto: “Quel che è uscito su Mafia Capitale è la punta di un iceberg. Il malaffare a Roma è infinitamente più grande. E’ fondamentale essere rigorosi e trasparenti. Oggi a Roma non conviene essere onesti, come spesso avviene in Italia”.
La candidata sindaco di Roma, Giorgia Meloni.
Il candidato sindaco di Roma, Giorgia Meloni, uscendo dalla commissione Bilancio dove ieri è intervenuto il commissario straordinario per il piano di rientro del debito pregresso di Roma Capitale, Silvia Scozzese, ha detto: “Per il futuro bisogna rivedere i poteri del Comune e i finanziamenti. Roma non può avere solo 110 milioni di euro di extra costi perché deve pulire le strade dopo le manifestazioni. Le strade se le pulisce chi fa le manifestazioni, a noi serve molto di più”.
Meloni: “Serve che Roma gestisca tutte le sue competenze”
E ha aggiunto: “Serve che Roma gestisca tutte le sue competenze ad esempio quelle dei beni culturali, perché se io gestisco di fatto i posti relativi ai dieci milioni di turisti che entrano a Roma, avrò bisogno di meno risorse da parte dello Stato centrale. Non mi interessa l’assistenza, da parte del Governo centrale, ma che Roma abbia anche gli onori, non solo gli oneri di essere la Capitale d’Italia”.
Il candidato sindaco di Roma, Guido Bertolaso.
Poi, interpellata sul voto relativamente al referendum del 17 aprile, ha detto: “Voterò sì al referendum sulle trivellazioni”. E ha aggiunto che “quella legge va abrogata perché non si può continuare a inquinare il nostro mare”. “Il Governo Renzi ha dato al Pd la linea di non andare a votare e così si continua a dare alle trivelle il permesso di continuare a scavare. Invitiamo tutti ad andare a votare e di votare sì per dire basta all’inquinamento del nostro mare”.
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha risposto sull’incontro ipotizzato da Silvio Berlusconi per trovare un accordo definitivo sulle comunali, dicendo: “Sono a disposizione, però oggi a Milano ci sono i funerali di Cesare Maldini e non penso che sia la giornata giusta”. E ha ribadito: “Ma l’unico candidato che può vincere a Roma si chiama Meloni” .
Il candidato sindaco di Roma, Guido Bertolaso, ha detto: “Quarantamila romani si sono espressi a favore di Guido Bertolaso e questo è un dato fondamentale. Mi sono reso conto che la situazione è peggiore di quello che pensassi e mi sono appassionato ai problemi di Roma e sto immaginando le soluzioni”. E ha aggiunto: “Se anche Forza Italia decidesse di sfilarsi vado avanti lo stesso”.
