Una boa che sfruttando il moto ondoso crea energia tramite un sistema mare motrice.
Non una boa tradizionale ma una macchina complessa
Non si tratta di una boa tradizionale ma di una macchina complessa in grado di trasformare il movimento di onde e di risacca del mare, di correnti sottomarine e di maree, e i venti, in energia pulita e rinnovabile. Il progetto “boa intelligente” è un progetto unico al mondo nel settore dell’energia alternativa, opera dell’eccellenza tecnologica italiana, ed è pronto per il debutto.
Il prototipo di “boa intelligente”, infatti, verrà presentato il prossimo 28 maggio, durante un convegno a Portofino, insieme ad una serie di potenziali innovazioni nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili. Il progetto nasce da una convenzione tra il Dipartimento di Scienze per l’Architettura dell’Università di Genova e il consorzio “Portofino 360°” composto da un gruppo di giovani imprenditori locali, Giovanni Viacava, Domenico Oneto e Andrea Capriccioli, per una collaborazione in campo scientifico e culturale incentrata a sviluppare studi e ricerche per la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile del territorio del Parco e per l’avvio di azioni, politiche e progetti alla valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e ambientale del territorio.
Una lunga battaglia per il brevetto
L’azienda italiana che ha realizzato la boa dell’energia ha sostenuto una lunga battaglia per il brevetto. Gli ideatori della boa, infatti, si sono dovuti battere contro un’azienda cinese che sosteneva di produrre un apparecchio simile. Ma la boa italiana ha superato i test di efficenza.
Dunque il 28 maggio, nel Borgo mediterraneo tra i più conosciuti al mondo, in uno dei territori più attraenti del turismo internazionale, alla presenza del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, con l’energia rinnovabile prodotta dalla “boa intelligente” sarà illuminata la “Piazzetta sulla quale hanno passeggiato i personaggi più famosi al mondo dai primi del 900 ad oggi”. Patroni dell’evento il sindaco D’Alia e l’ex sindaco con due mandati, Giorgio Devoto, detto Tigre. All’evento saranno presenti esponenti di diverse multinazionali dell’energia, tra cui il Gruppo Erg e Duferco, eccellenze sul territorio Ligure. La boa sarà sistemata davanti alla piccola spiaggia dell’Olivetta. La Liguria e Genova sono dimora dell’Istituto italiano di tecnologia, la più avanzata sede di robotica al mondo, che ha dato i natali a I Club il robot bambino, eccellenza della tecnologia italiana.
A cura di Roberta d’Eramo