EZIO MAURO HA INTERVISTATO GIOVANNI BAZOLI

EZIO MAURO HA INTERVISTATO GIOVANNI BAZOLI

Giovanni Bazoli.

Ezio Mauro è un giornalista di sangue e lo dimostra anche oggi, dopo aver diretto “La Repubblica” per vent’anni (come il fondatore Eugenio Scalfari) in modo magistrale, a mio giudizio con qualità superiori a quelli del suo leggendario predecessore. Da qualche mese ha lasciato il timone di comando a Mario Calabresi e pubblica opinioni ed editoriali mai banali, di notevole interesse. Oggi – proprio perché è un giornalista di sangue puro, un puro sangue – ci regala una lunga intervista, su due pagine, a Giovanni Bazoli, riferimento sovrano della finanza cattolica.

La prima riflessione, non evitabile e di carattere generale, è che questa pubblicazione ha un significato editoriale e politico: di fatto, nella battaglia per la conquista di via Solferino – tra Urbano Cairo e gli azionisti storici di Rcs – le simpatie del gruppo “L’Espresso-La Repubblica” vanno all’editore de La 7 e al patròn del Torino e, di conseguenza, simultaneamente, a Giovanni Bazoli che lo sostiene, attraverso Banca Intesa. Seguirebbero altre considerazioni, contraddittorie e complicate, ma non voglio addentrarmici, per lo meno non oggi. Comunque, la prima domanda, innocente e forse ingenua, sarebbe: “La Repubblica” sostiene Renzi, la televisione di Cairo è sempre critica e urgente il premier. Come si spiega? Forse all’editore di Repubblica strategicamente conviene mantenere in esclusiva lo spazio più autorevole, peraltro dialettico, di sostegno al giovane capo del governo? O forse la colossale cordata Della Valle Cimbri Tronchetti Nagel e Bonomi, editorialmente, alla guida del Corrierone e di Rcs, sarebbero antagonisti più agguerriti, sul mercato?

La seconda riflessione è quella che mi piace di più, giornalisticamente: Ezio Mauro non ha fatto questa intervista allo scopo di sostenere l’impresa di Bazoli e Cairo. L’ha tentata e realizzata perché l’intervista è un grande colpo giornalistico (Bazoli, personaggio centrale nell’economia italiana, è un uomo che non parla quasi mai, non si espone pubblicamente), punto. E l’intervista è un gioiello perché è ricca di rivelazioni, giudizi, retroscena: Mauro ha fatto al giurista e banchiere tutte le domande che gli andavano rivolte, senza compiacenze e strizzatine d’occhio. Grande intervista! Prendete “La Repubblica” oppure digitate www.lamescolanza.com, il nostro sito. Quanto al Corrierone – questo è corretto anticiparlo qui – Bazoli, sommesso e sornione, invita alla prudenza gli osservatori, prima di dichiarare Cairo definitivamente sconfitto. La prudenza non è una mia qualità, ma un consiglio di Bazoli non si può sottovalutare…

 

Fonte: www.cesarelanza.com 

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